Quando non

c’è #STRATEGY

i COPY
BALLANO.

Sono una strategist. E una copy. E nella mia precedente vita, anche un direttore creativo. Se vuoi sapere cosa so fare, non chiedermelo. Mettimi alla prova.

Cliente: Digital Monsters.
Settore: Servizi per la comunicazione digitale
Job: Corporate Image + Canali Digitali + Guerrilla
Handled: Concept | Content Creation | Art Direction | Graphic Design | Web Design | Social Media Management | Storytelling

“I Digital Monsters sono più di un Social Media Team. Sono la guida per scoprire i meandri più oscuri della Web Communication e del Social Media Marketing”.
L’idea nasce per celebrare il Graduation Day di un gruppo di professionisti alla conclusione del loro “Executive Master in Social Media Marketing e Web Communication” – IULM V Edizione. La consegna dei diplomi, avvenuta il 20 febbraio 2014 durante la Social Media Week Milan, è stata l’occasione per dare visibilità ai professionisti e promuovere la nuova piattaforma online che mette a disposizione le loro competenze (singole o di team) a tutte le aziende che vogliano addentrarsi nel mostruoso mondo della Comunicazione Digitale e dei Social Media Marketing. Logo, mission, azione virale, canali sociali e website: dall’idea allo sviluppo in sole 24 ore. 

POST CARD

GUERRILLA

SOCIAL MEDIA BUZZ


WEBSITE


FACEBOOK

rane
jump-to-us
true_story
facebook

TWITTER

Twitter-sfondo-DM_bianco
Twitter-sfondo-DM
twitter

STORYTELLING

Stava una principessa sul solito POSITIONING, con in mano la sua bella palla tutta d’oro, quando le capitò una cosa strana: lanciandola senza net in mezzo al laghetto, subito affondò.
Lei pianse, gridò, chiamò. Ma niente da fare. Nessun SENTIMENT positivo. Fino a quando un grosso rospo non apparve e disse: “Perché piangi?” “ la mia palla è affondata e qui non c’è nessuno che mi aiuta”
E il rospo: “ Io ti aiuto, ma a patto che tu mi dia l’amicizia, CHATTI con me, segua i miei WEBINAR e metta LIKE ai miei POST”.
E lei: “ Giurin giuretta, ti LOVVO già!”
Lui si tuffò e poco dopo…rieccola: la sua bella palla tutta d’oro.
Lei la prese e scappò gridando: “Brutto e orrendo rospaccio, adesso che ho di nuovo la mia palla tutta d’oro, col cavolo che leggo i tuoi WHITEPAPER!”
E così, la principessa tornò al suo castello. Il classico vecchio castello con mura alte e fossato.
Così senza nemmeno un INSIGHT sulla giornata appena trascorsa, si preparò per la cena.
Ma proprio quando stava per mettersi a tavola, un rumore fastidioso provenne dalle scale.
All’inizio sembrava solo un cinguettio, ma alla fine era diventato un assordante TREND TOPIC:
#palladibronzo #principessabugiarda
“Basta Basta! Non ne posso più così mi verrà un gran mal di testa! Come faccio per farlo smettere?”
E di nuovo comparve il rospo: “ Cara la mia principessina, posso pensarci sempre io, ma stavolta ricorda: le promesse vanno mantenute!”
“Hai ragione rospaccio. Sei brutto, ma dici il vero.
Aiutami anche questa volta e io risponderò a tutte le tue SURVEYS”.
Fu così che il rumore cessò. “Quello che hai promesso, lo devi mantenere: anzi, eccoti un PLANNING!”.
E così la principessa, senza nemmeno cenare, accettò l’amicizia del rospo. Era una sua FOLLOWER premurosa e gli scriveva 3 o 4 volte al giorno piccoli messaggi (brevi però! Al massimo 140 caratteri).
Lo teneva anche la notte, in GROUP e in PVT. E sebbene la cosa fosse davvero impegnativa, quando giocava con la sua palla tutta d’oro, la principessa si divertiva di più.
E non solo lei, ma anche tanti altri LEADS che tutti i giorni arrivavano al castello per giocare con lei e la sua palla luccicante. Per forza, si vedeva da lontano e in più con tutto quel WORD OF MOUTH!
E a proposito di mouth, il rospo un giorno, a sorpresa, le disse: “Kiss me, stupid!”
E la principessa da una parte inorridì: lei era abituata alle cose classiche, un principe, magari azzurro e non un brutto rospo tutto verde con quel linguaggio così pop.
Ma dall’altra…che comunicazione! Che modo nuovo di chiedere un bacio! Sentiva un ardore dentro di sé…che si fosse presa un bel VIRAL?
Non ci pensò due volte: prese il rospo con due dita (lo digitò piano) e gli diede un favoloso kiss.
Cosa successe dopo? Provate a baciare uno dei nostri DIGITAL MONSTERS e lo scoprirete.

Condividi:

ULTIMI ARTICOLI

Cerca per categoria: